Sono nato il 10 marzo 1949. Subito dopo la laurea in Medicina e Chirurgia e successiva specializzazione in Medicina del Lavoro (Padova 1977) sono entrato, per puro caso, nel campo della Medicina dello Sport (1978) sia come medico, a seguito di varie squadre e società sportive, sia come medico del Centro di Medicina dello Sport della FMSI-CONI di Trieste. E' in questo ambiente che ho vissuto e maturato tutte le scelte successive.
Dopo aver visto dal vivo i risultati dell'agopuntura su alcuni miei atleti, entusiasta e curioso, mi sono iscritto (1979) alla Scuola Medica Italiana di Agopuntura e Medicine Complementari del prof. U. Lanza a Torino, evento questo fondamentale nella mia vita professionale successiva.
Ho potuto verificare fin da subito sugli atleti che seguivo, ed erano tanti, gli effetti positivi, oltre che negativi, prima di tutto dell'agopuntura nel campo medico sportivo, dal recupero dalla piccola traumatologia in tempi brevi, alla comunque maggior velocità di guarigione nelle patologie della vita quotidiana. Ma ho potuto anche avere una buona infarinatura di alcune delle Medicine Complementari di questo corso, in particolare dell'Omeopatia, della Mesoterapia, delle Manipolazioni vertebrali, che ho approfondito negli anni successivi.
Prima di tutto l'uso delle medicine omeopatiche nel campo della mesoterapia, e cioè l'Omeomesoterapia (microiniezioni sottocutanee con una miscela di medicine omeopatiche, o più precisamente omeotossicologiche), che a tutt'oggi (e dal 1984!) mi sta dando grossissime soddisfazioni, ancora sconosciute nel campo medico. Ho approfondito, sempre spinto dalla mia curiosità, tutto quello che apprendevo e verificavo nel campo delle medicine naturali in genere. Sfruttavo l'enorme parco dello sport cittadino e nazionale seguendo un po' tutte le varie discipline sportive, ma in particolare la pallacanestro, la pallavolo e successivamente il nuoto, in quanto medico sociale per più di 10 anni alla Società Ginnastica Triestina, e medico a seguito delle Nazionali giovanili di Pallavolo per quasi 8 anni.
Frequentando ambienti sportivi e medico-sportivi anche di alto livello oltre che quelli delle medicine non convenzionali (per tanti anni “alternative”), ho motivato e verificato nel tempo, anche su me stesso, la scelta di approfondire lo studio della Prevenzione Primaria come ulteriore arma sia per ristabilire uno stato di benessere e di “non malattia”, sia come modalità per migliorare la qualità della vita nella fisiopatologia dell'invecchiamento. Ho approfondito perciò due tematiche cardini della prevenzione quali l'attività fisica in questo campo, e l'alimentazione, seguendo le linee guida che fanno riferimento all'Istituto Italiano Tumori di Milano e quello Europeo del prof. Veronesi.
Riassumendo quindi mi qualificherei come esperto nel campo dell'Agopuntura tradizionale cinese; Omeopatia e Omeotossicologia, in particolare Omeomesoterapia.