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APPROFONDIMENTI

agopunturaParlare di Agopuntura in termini semplici non è assolutamente facile si tratta infatti di un sistema terapeutico millenario che va calato idealmente, per essere compreso, in un mondo, quello orientale, così diverso dal nostro e basato su credenze, filosofia di vita e scuole di pensiero molto distanti da quelle occidentali.

Si tratta di una medicina, dai più, chiamata energetica, questo perché coloro che ne hanno tracciato le basi su cui l’agopuntura si fonda, hanno sempre visto la salute e la malattia come gli opposti di uno stesso equilibrio basato sulla presenza e sulla distribuzione nel sistema di quella energia, di quella forza che ogni sistema vivente dimostra di possedere in natura.


Tale energia, tale fonte di vita, pervade i sistemi viventi e si diffonde in essi attraverso canali preferenziali e seguendo logiche distributive che sono diverse da soggetto a soggetto in salute o in malattia.

Lo Yin e lo Yang costituiscono, nella rappresentazione energetica della natura, una sorta di dualità di aspetti che però si compenetra nella unità di ogni essere vivente: ognuno infatti ha entrambe le forme di energie ed il loro equilibrio porta all’armonia propria della salute o allo squilibrio che sta alla base dei disturbi funzionali ed è  premessa o causa delle malattie.

Ovviamente la presenza/assenza di tali energie si configura da un punto di vista clinico in aspetti sintomatici diversi di debolezza piuttosto che di forza, di caldo piuttosto che di freddo o più specificatamente di congestione attiva piuttosto che passiva e via dicendo.

Tutta l’'energia circola in alcune strutture non ancora anatomicamente completamente chiarite che sono i meridiani o canali. I principali sono 12, pari e simmetrici, e decorrono dal capo o dal tronco verso le estremità e viceversa per chiudere il sistema della circolazione: ognuno di essi ha relazione e fa riferimento principalmente ad uno dei principali organi (cuore, fegato, rene, milza, polmone, ecc.) o visceri (intestino tenue, intestino crasso, stomaco, vescica biliare, vescica urinaria, ecc.), da cui prenderà il nome. Inoltre abbiamo alcuni meridiani che sono impari, ed altri minori. Lungo il decorso dei meridiani vi sono dei fori, che chiameremo agopunti o punti, che andranno trattati per permettere all’energia di scorrere di nuovo correttamente e riportare in salute la persona malata.

L’energia del corpo può quindi venir disturbata quando entra in rapporto con le energie esterne (caldo, freddo, vento, umido, ecc.) con cui può alle volte scontrarsi e dare origine a dei sintomi; anche alcune perturbazioni energetiche interne possono creare uno squilibrio energetico e manifestarsi con dei sintomi. Sono le emozioni, tra cui annoveriamo la collera, l’ansia, la tristezza, la paura, ecc.