Si tratta della medicina dei nostri ambulatori e dei nostri ospedali quella validata dai sistemi sanitari ufficiali e svolta dai laureati in medicina e chirurgia. Caratterizzata da un approccio di tipo riduttivo, deterministico, causalistico porta a trattare separatamente i singoli organi ed apparati che costituiscono il corpo umano come se fossero gli unici responsabili delle malattie.
La medicina convenzionale i cui sinonimi possono essere: medicina moderna, accademica e medicina allopatica rappresenta l’evoluzione occidentale delle medicina a matrice empirico-filosofica.
Essa si caratterizza in un approccio rigorosamente scientifico basando le radici di tale impostazione sul contributo offerto da altre discipline quali la chimica, la fisica, la biologia e la matematica.
A verifica e conferma di tali rigorosi ragionamenti essa utilizza l’analisi e la rivalutazione critica dei dati provenienti da studi clinici controllati e dalla messa in pratica di linee-guida applicate nella pratica clinica quotidiana.
I risultati ottenuti dalle evidenze dei rischi e dei benefici dei trattamenti intrapresi, compresa la decisione di non utilizzare quello specifico trattamento , nonché dei risultati dei test diagnostici essa cerca di capire e di prevedere se un determinato comportamento terapeutico farà più bene che male, e agire conseguentemente nella sua prescrizione.