Il linguaggio dei muscoli
“ Quante volte da bambini ci siamo sentiti dire dalla mamma “stai su con quelle spalle” oppure “non vedi che quando cammini butti i piedi in dentro” …
Il più delle volte ci sentivamo irritati, borbottavamo qualcosa tra le labbra e, sbuffando, modificavamo la nostra posizione. Altre volte quel sommesso borbottio diventava protesta, ci sentivamo ingiustamente ripresi, ripetutamente aggrediti per una cosa che sentivamo non essere vera, giacchè ci sentivamo diritti, con i piedi paralleli.
Di fronte a problemi del genere raramente c’erano delle reali alterazioni fisiche sulle quali intervenire, il più delle volte il medico,debitamente consultato, consigliava la ginnastica correttiva, le scarpe ortopediche o l’eventuale uso di un busto, magari di quelli moridi con i lacci sulle spalle.
In realtà, in molti casi le nostre spalle curve erano semplicemente il segno di un malessere adolescenziale, la conseguenza di un periodo in cui a scuola le cose non andavano troppo bene. In altri ancora,anche se nessuno allora lo ipotizzava, la nostra schiena ripiegata o i nostri piedi storti dipendevano dalla nostra incapacità a tollerare il latte o il grano o alla mandibola storta a causa dei denti mal posizionati o perché ancora deglutivamo in maniera scorretta e respiravamo attraverso la bocca anziché dal naso.
Il nostro corpo semplicemente ci segnalava la presenza di problemi, usando quel linguaggio che, correttamente letto, è in grado anche di rivelare la strada per la loro soluzione.
La chiave interpretativa di questa lettura è data dalla analisi dell’assetto corporeo e in special modo dalla valutazione dello stato dei muscoli che di questo sono i responsabili.
La chinesiologia, attraverso l’analisi posturale, individua gli atteggiamenti alterati che il corpo assume nella posizione eretta e attraverso la loro interpretazione, risale ai gruppi muscolari responsabili della disorganizzazione che ne sta a monte.
Utilizzando il test muscolare, essa valuta e interroga questi muscoli per scoprire le cause di squilibrio, definire una vera e propria diagnosi e disegnare uno o più possibili tipi di intervento correttivo.” (da CHINESIOLOGIA l’armonia segreta del corpo pag.28 Roberto Pietro Stefani 1998)
La chinesiologia è lo studio dei movimenti del corpo determinati dalla contrazione dei muscoli essa diventa applicata (George Goodhearth) nel momento in cui i muscoli stessi vengono utilizzati come segnalatori dello stato di salute del corpo.
Il test muscolare tipico della chinesiologia applicata va alla ricerca del muscolo forte o del muscolo debole.
Non si tratta di una prova di forza ma bensi di un test che valuta la funzione di un determinato muscolo in rapporto ad una determinata funzione, ad una determinata sostanza e anche ad un determinato pensiero.
Muscolo forte significa tutto a posto muscolo debole al contrario segnala la presenza di un problema.
Questo in estrema sintesi è la chinesiologia applicata un sistema di indagine veramente molto sofisticato capace di scoprire i significati nascosti dei problemi di salute e di suggerirne con lo stesso metodo le possibili soluzioni.
Si tratta di una metodica diagnostica utilizzabile trasversalmente in tutte le specialità mediche che consente inoltre di monitorare lo stato di avanzamento della terapia intrapresa.
Anche in odontoiatria tale metodica può essere utilizzata sia per valutare problemi inerenti al sistema masticatorio che per capire quanto questi problemi pesino sulla economia funzionale totale dell’organismo analizzato.